Viaggio nella Costiera Amalfitana, la terra magica sospesa sul mare

È uno dei tratti di costa più bella dell’Italia e una delle più invidiate al mondo: è la Costiera Amalfitana, 50 km di Campania dove sono concentrati borghi da sogno, spiagge bellissime, panorami mozzafiato e vegetazione rigogliosa, oltre che tradizioni antiche, gastronomia unica al mondo e artigianato storico.

E cosa c’è di meglio di un road trip per scoprire tutti i segreti della Costiera Amalfitana? A bordo di un’auto è il modo migliore per esplorare quest’ angolo d’Italia magico e speciale, che profuma di mare, di limoni, di sole e di terra.

Cosa vedere in un viaggio nella Costiera Amalfitana

L’area della Costiera Amalfitana si estende tra il Golfo di Napoli e il Golfo di Salerno e comprende sedici comuni tutti diversi uno dall’altro, e tutti raggiungibili attraverso la spettacolare Statale Panoramica 163.

Una visita della Costiera non può che iniziare da Positano, antica città di pescatori e cuore dello shopping di quest’area. Le splendide vie arroccate del paesino, infatti, traboccano di boutique e negozi di artigianato, dove trovare i celebri abiti da spiaggia e i sandali in cuoio. Il suo simbolo è la cupola in maiolica di Santa Maria Assunta, mentre è dalla Spiaggia Grande che si ha una vista mozzafiato di tutto il paese.

Il secondo borgo più celebre e amato è Amalfi, dichiarata Patrimonio dell’Umanità UNESCO per la sua storia millenaria. Un tempo gloriosa Repubblica Marinara, oggi incanta i turisti con lo stile arabo-siciliano del Duomo, con la tradizione artigianale della lavorazione della carta e con i suoi limoni, che ne profumano le vie e ne riempiono le tavole.

Da non perdere, fra le due, una sosta a Furore: è l’unico fiordo italiano, e dove il mare incontra la montagna si è formata una piccola baia abitata dai pescatori. Poco distante da Amalfi si trovano tutta una serie di paesi uno più bello dell’altro: Atrani è incastonato nelle montagne, una posizione unica da cui si ammira un panorama mozzafiato e che permette di visitare delle grotte naturali magnifiche, mentre Maiori e Minori presentano dei paesaggi naturalistici sorprendenti e un’offerta gastronomica di qualità elevatissima.

Ma la meta davvero da non perdere è Ravello, il borgo che si trova a 350 metri di altezza sulle pendici dei Monti Lattari: proprio per questa sua posizione, ha la vista più spettacolare di tutta la Costiera, ammirabile da due gioielli come Villa Rufolo e Villa Cimbrone, dove si trova la così detta Terrazza dell’Infinito.

A chiudere l’ultima parte di Costiera Amalfitana troviamo due località di grandi tradizioni: la prima è Cetara, un minuscolo e caratteristico borgo di pescatori dalle case colorate, diventato celebre per la colatura di alici, che è l’ingrediente principale della cucina locale e grande motivo d’attrazione per gli amanti del buon cibo.

L’ultimo paese dove concludere il viaggio è Vietri sul Mare: oltre a rappresentare una meta affascinante e suggestiva, il borgo è celebre in tutto il mondo per la produzione di ceramiche, e in particolare per le sue magnifiche maioliche dipinte a mano, che decorano ogni via e che sono acquistabili una delle tante botteghe artigianali.

Qualche curiosità sulla Costiera Amalfitana

• A Furore si tiene ogni anno una tappa del campionato di tuffi dalle grandi altezze: dal ponte di 30 metri a picco sul fiordo si lanciano nel mare i campioni di questa disciplina, uno spettacolo da non perdere!
• Assolutamente da mettere in programma un’escursione sul Sentiero degli Dei, percorso naturalistico su Monti Lattari adatto a tutti, che percorre tutta la costa per 7 km: un’esperienza indimenticabile, con panorami che solo la Costiera può offrire.
• Ravello è soprannominata la città della Musica: ogni anno, infatti, organizza il celebre Ravello Festival, una serie di concerti che si tengono della cornice suggestiva l’auditorium Oscar Niemeyer, sospeso fra il mare e il cielo.